
Organizzazione delle attività sportive secondo le normative vigenti
Il safeguarding è una politica introdotta dalla riforma dello sport (decreti legislativi n. 36 e 39 del 2021) per proteggere i minori che praticano sport. Entro il 31 dicembre 2024, ogni Associazione o Società sportiva deve nominare un Safeguarder e adottare un modello organizzativo e un codice di condotta contro abusi, violenze e discriminazioni. Le Federazioni sportive nazionali e gli Enti di promozione sportiva, seguendo le linee guida del CONI, devono redigere modelli organizzativi e codici di condotta per tutelare i minori e prevenire discriminazioni. Le Associazioni e le Società sportive devono conformarsi a queste linee guida e comunicare le nomine e i modelli adottati agli enti di affiliazione.

Implicazioni legali e fiscali per i premi sportivi
Il safeguarding è una politica introdotta dalla riforma dello sport (decreti legislativi n. 36 e 39 del 2021) per proteggere i minori che praticano sport. Entro il 31 dicembre 2024, ogni Associazione o Società sportiva deve nominare un Safeguarder e adottare un modello organizzativo e un codice di condotta contro abusi, violenze e discriminazioni. Le Federazioni sportive nazionali e gli Enti di promozione sportiva, seguendo le linee guida del CONI, devono redigere modelli organizzativi e codici di condotta per tutelare i minori e prevenire discriminazioni. Le Associazioni e le Società sportive devono conformarsi a queste linee guida e comunicare le nomine e i modelli adottati agli enti di affiliazione.

Organizzazione delle attività sportive secondo le normative vigenti
Il safeguarding è una politica introdotta dalla riforma dello sport (decreti legislativi n. 36 e 39 del 2021) per proteggere i minori che praticano sport. Entro il 31 dicembre 2024, ogni Associazione o Società sportiva deve nominare un Safeguarder e adottare un modello organizzativo e un codice di condotta contro abusi, violenze e discriminazioni. Le Federazioni sportive nazionali e gli Enti di promozione sportiva, seguendo le linee guida del CONI, devono redigere modelli organizzativi e codici di condotta per tutelare i minori e prevenire discriminazioni. Le Associazioni e le Società sportive devono conformarsi a queste linee guida e comunicare le nomine e i modelli adottati agli enti di affiliazione.

Responsabilità dei dirigenti di un’ASD o una SSD
Il safeguarding è una politica introdotta dalla riforma dello sport (decreti legislativi n. 36 e 39 del 2021) per proteggere i minori che praticano sport. Entro il 31 dicembre 2024, ogni Associazione o Società sportiva deve nominare un Safeguarder e adottare un modello organizzativo e un codice di condotta contro abusi, violenze e discriminazioni. Le Federazioni sportive nazionali e gli Enti di promozione sportiva, seguendo le linee guida del CONI, devono redigere modelli organizzativi e codici di condotta per tutelare i minori e prevenire discriminazioni. Le Associazioni e le Società sportive devono conformarsi a queste linee guida e comunicare le nomine e i modelli adottati agli enti di affiliazione.

Come diventare socio di un’ASD o una SSD
Il safeguarding è una politica introdotta dalla riforma dello sport (decreti legislativi n. 36 e 39 del 2021) per proteggere i minori che praticano sport. Entro il 31 dicembre 2024, ogni Associazione o Società sportiva deve nominare un Safeguarder e adottare un modello organizzativo e un codice di condotta contro abusi, violenze e discriminazioni. Le Federazioni sportive nazionali e gli Enti di promozione sportiva, seguendo le linee guida del CONI, devono redigere modelli organizzativi e codici di condotta per tutelare i minori e prevenire discriminazioni. Le Associazioni e le Società sportive devono conformarsi a queste linee guida e comunicare le nomine e i modelli adottati agli enti di affiliazione.

Vantaggi fiscali per ASD e SSD
Il safeguarding è una politica introdotta dalla riforma dello sport (decreti legislativi n. 36 e 39 del 2021) per proteggere i minori che praticano sport. Entro il 31 dicembre 2024, ogni Associazione o Società sportiva deve nominare un Safeguarder e adottare un modello organizzativo e un codice di condotta contro abusi, violenze e discriminazioni. Le Federazioni sportive nazionali e gli Enti di promozione sportiva, seguendo le linee guida del CONI, devono redigere modelli organizzativi e codici di condotta per tutelare i minori e prevenire discriminazioni. Le Associazioni e le Società sportive devono conformarsi a queste linee guida e comunicare le nomine e i modelli adottati agli enti di affiliazione.